Artemisia Arbotanum Cola: la pianta della Coca Cola. Come si usa e come coltivarla

Lo sai qual è la pianta della Coca Cola? Sì hai letto bene! Oggi parliamo di una pianta davvero eccezionale l’artemisia abrotanum cola.

L’artemisia arbotanum, il cui nome volgare è artemisia cola, è una pianta perenne della famiglia delle asteraceae.

Si tratta di una pianta officinale erbacea ornamentale, e se ne strofini le estremità dei gambi sentirai incredibilmente un profumo di cola!

Io l’ho scoperta al Festival del Verde e del paesaggio e me ne sono innamorata.

Coltivazione dell’Artemisia Arbotanum Cola

L’artemisia abrotanum cola vuole un terreno calcareo, ben drenato e si adatta anche ai terreni rocciosi. Inoltre, vuole un’esposizione al sole.

Ha un grazioso fiore è bianco crema – giallo che fiorisce tra giugno e agosto.

Come usarla?

Questi sono i principali usi dell’artemisia cola:

• Repellente per mosche e parassiti delle piante e per allontanare insetti. Per questo è molto utile piantarla negli orti e nei frutteti, ma metterla anche secca nei cassetti – come la lavanda – per allontanare le tarme e profumare la biancheria.
• I giovani germogli bruciati tolgono i cattivi odori dalla casa.
• Ha proprietà antisettiche e qualcuno la usa per i vermi e per abbassare la febbre. Io però non l’ho mai provata con questo scopo.

Utilizzo in cucina della pianta Coca Cola

Puoi usare le estremità dei gambi dell’artemisia arbotanum cola (le foglie più giovani e fresche) sia fresche che secche per dare un profumo e un sapore diverso ai tuoi piatti.

Si possono aggiungere all’insalata, alla carne bianca o al pesce, alle salse e addirittura anche nei dolci.

Qualcuno la aggiunge anche nella preparazione di amari digestivi.

Avvertenza

Usa solo le estremità delle aste, quindi le foglie più giovani e fresche, perché le foglie più vecchie sono amare!

ATTENZIONE: non usare in gravidanza perché può essere tossica.